Anemia:
Riduzione patologica dell’emoglobina nel sangue. L’anemia
provoca debolezza, stanchezza, affanno. L’anemia è frequente
nell’insufficienza renale cronica a causa della diminuita produzione di
eritropoietina da parte del rene.
Biopsia renale:
Prelievo mediante un ago di un piccolo campione di
tessuto renale per poterlo esaminare al microscopio e diagnosticare la
malattia.
Calcio:
E’ il minerale maggiormente rappresentato nel corpo umano,
essenziale per lo sviluppo e il mantenimento di ossa e denti sani. Gli
alimenti più ricchi di calcio sono latte e i suoi derivati come yogurt e
formaggi.
Catetere per emodialisi:
Tubo cavo lungo e flessibile dotato di due
lumi. Il sangue viene prelevato attraverso uno dei due lumi, entra nel
circuito di dialisi per essere purificato e poi viene rimesso in circolazione
attraverso il secondo lume. L’inserimento di un catetere a doppio lume è
il metodo più comune ed efficace in caso di dialisi temporanea o di
emergenza.
Cistoscopia:
Procedura diagnostica che permette al medico di esaminare
l’interno della vescica e dell’uretra utilizzando uno strumento costituito
da un tubo sottile dotato di una fonte luminosa detto cistoscopio.
Cistouretrografia minzionale: Procedura utilizzata per determinare
l’anatomia delle basse vie urinarie (vescica e uretra). Consiste
nell’introdurre una soluzione (marcatore) che può essere rilevata ai raggi
X. Il paziente deve svuotare la vescica dall’urina che viene poi sottoposta
ai raggi X.
Creatinina e urea:
Sono entrambi prodotti di scarto del metabolismo
delle proteine e vengono rimossi dall’organismo per azione dei reni. Il
livello normale di creatinina nel sangue è compreso tra 0,8 e 1,4mg% e
quello dell’urea tra 2 e 4 mg%. Nell’insufficienza renale i valori di
creatinina e urea nel sangue aumentano.
Dialisi:
Trattamento con il quale le sostanze tossiche e l’acqua in eccesso
vengono rimosse dall’organismo dei pazienti affetti da insufficienza renale.
Dialisi peritoneale: E’ una efficace modalità di trattamento
dell’insufficienza renale. La soluzione dializzante viene introdotta nella
cavità peritoneale con uno speciale catetere. La soluzione purifica il
sangue dai prodotti tossici e dall’acqua in eccesso e, dopo un periodo di
tempo variabile, viene eliminata.
Dialisi peritoneale automatizzata (APD):
Vedi dialisi peritoneale ciclica
continua.
Dialisi peritoneale ciclica continua (CCPD):
La CCPD o dialisi
peritoneale automatizzata (APD) è una forma di dialisi peritoneale
continua che si effettua quotidianamente a domicilio utilizzando una
apparecchiatura automatica detta cycler . Di notte, mentre il paziente
dorme tranquillamente, l’apparecchiatura effettua autonomamente lo
scambio dei liquidi riempiendo e svuotando l’addome ciclicamente con la
soluzione di dialisi.
Dialisi peritoneale continua ambulatoriale (CAPD):
Tipo di dialisi
che può essere effettuata a domicilio senza l’utilizzo di apparecchiature.
I fluidi vengono scambiati a intervalli regolari durante tutte le 24 ore del
giorno, sette giorni alla settimana.
Diuretico:
Farmaco che aumenta la produzione di urina e l’escrezione
di acqua sotto forma di urina favorendo l’eliminazione dell’acqua dal
corpo.
Dwell time (Tempo di sosta):
Tempo di permanenza nell’addome del
liquido utilizzato per la dialisi peritoneale, durante il quale avviene il
processo di purificazione.
Ecotomografia:
Test diagnostico indolore che utilizza onde sonore ad
alta frequenza (ultrasuoni) per creare immagini di organi o strutture del
corpo. L’ecotomografia è un test semplice, utile e sicuro che fornisce
informazioni, ad esempio, sulla dimensione del rene, l’ostruzione del flusso
urinario, la presenza di cisti, calcoli e tumori.
eGFR:
Velocità di filtrazione glomerulare stimata. E’ un valore calcolato
sulla base del livello ematico della creatinina e di altre informazioni. Misura
la corretta funzionalità del rene e in condizioni di normalità è maggiore di
90 ml al minuto. L’eGRF è utilizzato per la diagnosi, la stadiazione e il
controllo della progressione dell’insufficienza renale cronica.
Elettroliti:
Nel sangue sono presenti molti minerali, come il sodio, il
potassio, il calcio, che regolano importanti funzioni dell’organismo. Queste
sostanze sono dette elettroliti. Dato che è il rene a mantenere costante la
concentrazione degli elettroliti nel sangue, nei pazienti affetti da malattie
del rene si eseguono analisi del sangue per valutare i livelli degli elettroliti.
Emodialisi:
La più nota modalità di trattamento dell’insufficienza renale.
Nell’emodialisi il sangue viene purificato mediante l’utilizzo di una
apparecchiatura per dialisi e di un rene artificiale.
Emoglobina:
Proteina presente nei globuli rossi che trasporta l’ossigeno
dai polmoni ai tessuti e l’anidride carbonica dai tessuti ai polmoni.
L’emoglobina si misura con un esame del sangue e la sua carenza provoca
anemia.
Eritropoietina (EPO):
Ormone prodotto dai reni che promuove la
formazione dei globuli rossi da parte del midollo osseo. Se il rene è
danneggiato non è in grado di produrre EPO in quantità sufficiente con
conseguente diminuzione della formazione di globuli rossi e sviluppo di
anemia. L’EPO è disponibile anche come farmaco iniettabile per trattare
l’anemia dovuta a insufficienza renale.
Farmaci immunosoppressori:
Farmaci che aboliscono (o riducono)
l’attività del sistema immunitario e impediscono il rigetto dell’organo
trapiantato.
Filtro dializzatore:
Vedi rene artificiale
Fistola:
Vedi Fistola artero-venosa
Fistola artero-venosa (Fistola AV): Connessione chirurgica tra una
arteria e una vena, normalmente dell’avambraccio. Nella fistola AV, un
flusso di sangue a pressione elevata entra nella vena provocandone la
dilatazione. La vena dilatata permette di inserire facilmente e
ripetutamente l’ago necessario per la dialisi. La creazione di una fistola
AV è il migliore e più diffuso accesso vascolare per la dialisi a lungo
termine.
Fosforo:
Dopo il calcio è il minerale presente in maggiore quantità nel
corpo umano e insieme al calcio contribuisce alla formazione di ossa e
denti sani. Le fonti alimentari ricche di fosforo sono carne, noci, latte,
uova e cereali.
Graft (Protesi vascolare):
Tipo di accesso per l’emodialisi a lungo
termine. E’ un tubicino di materiale sintetico e morbido che, nel braccio,
collega una vena con una arteria dove, durante l’emodialisi, vengono
inseriti gliaghi.
Insufficienza renale:
Condizione in cui il deterioramento della funzione
renale produce una eliminazione inadeguata delle tossine e dei prodotti di
scarto dal sangue. E’ caratterizzata dall’aumento dei livelli ematici di
urea e creatinina.
Insufficienza renale acuta (danno renale acuto):
Improvvisa o rapida
perdita della funzione renale. Questo tipo di danno renale è temporaneo
e, normalmente, è reversibile.
Insufficienza renale cronica (IRC):
Perdita graduale, progressiva e
irreversibile della funzione renale che si manifesta nel corso di parecchi
mesi o anni. In questa condizione irreversibile la funzione renale si riduce
lentamente, ma progressivamente fino a che, dopo un lungo periodo di
tempo, il rene cessa di funzionare quasi completamente. Questo stadio
della malattia, che mette a rischio la vita del paziente, è detto insufficienza
renale terminale.
Insufficienza renale cronica terminale (IRC terminale):
Stadio
avanzato dell’insufficienza renale cronica (stadio 5) in cui si verifica
una quasi totale assenza di funzione renale. L’IRC terminale comporta
la necessità trattamenti come la dialisi o il trapianto per consentire la
sopravvivenza del paziente.
Iperpotassiemia (o iperkaliemia):
Elevato livello di potassio nel sangue.
I valori normali di potassio nel sangue sono compresi tra 3,5 e 5,0 mEq/
l. L’iperpotassemia è una condizione frequente nell’insufficienza renale,
mette in pericolo la vita del paziente e richiede un trattamento urgente.
Ipertensione: Elevata pressione arteriosa sanguigna.
Ipertrofia prostatica benigna (IPB):
La ghiandola prostatica aumenta
fisiologicamente di volume con l’età. L’IPB è un ingrossamento non
canceroso della prostata nell’anziano che comprime l’uretra, blocca il
flusso urinario e comporta problemi di minzione.
Litotrissia extracorporea a onde d’urto (ESWL):
Procedura che
sfrutta fasce concentrate di onde d’urto prodotte da un’apparecchiatura
detta litotritore per frantumare i calcoli urinari. I calcoli così frantumati
possono facilmente essere espulsi con l’urina attraverso le vie urinarie.
L’ESWL è il trattamento di prima scelta, molto efficace e ampiamente
utilizzato nei calcoli renali
Malattia renale diabetica (Nefropatia diabetica):
Il diabete a lungo
termine provoca danni ai piccoli vasi sanguigni del rene. Ciò inizialmente
determina una perdita di proteine nelle urine e, successivamente,
ipertensione, gonfiore, fino ad arrivare a un graduale e progressivo danno
al rene. Infine, questa degenerazione progressiva porta a grave
insufficienza renale (insufficienza renale terminale). La malattia renale
provocata dal diabete è definita nefropatia diabetica ed è la causa più
comune di insufficienza renale cronica essendo responsabile del 40-45%
dei nuovi casi.
Malattia renale policistica (PKD) o rene policistico:
La più comune
malattia del rene di origine genetica caratterizzata dalla formazione di
numerose cisti (sacche di fluido) nel rene. Per frequenza, è la quarta
principale causa di insufficienza renale cronica.
Membrana semi-permeabile:
Membrana che premette un passaggio
selettivo di liquidi e sostanze disciolte, impedendo ad altre di attraversarla.
Può essere costituita da tessuti naturali o artificiali.
Microalbuminuria:
Presenza di piccole, ma anormali quantità di
albumina nell’urina. Indica precocemente la manifestazione della malattia
renale cronica.
Morte cerebrale:
Danno permanente e irreversibile del cervello la cui
attività non può essere ripristinata con procedure mediche o chirurgiche.
Nella “morte cerebrale” la respirazione e la circolazione del sangue
nell’organismo devono essere mantenute artificialmente
Nefrologo:
Medico specialista in malattie renali.
Nefrone:
Unità funzionale del rene responsabile del processo di filtrazione
e purificazione del sangue. Ogni rene contiene circa un milione di nefroni.
Peritonite:
Infezione della cavità addominale. E’ una complicanza
frequente della dialisi peritoneale che, se non viene trattata, può causare
la morte.
Peso secco:
Peso di un paziente dopo la rimozione dei liquidi in eccesso
mediante dialisi.
Potassio:
Minerale di importanza fondamentale per l’organismo
necessario per una buona funzionalità di nervi, cuore e muscoli. Le fonti
alimentari ricche di potassio sono la frutta fresca, i succhi di frutta, il
latte di cocco e la frutta secca.
Pressione arteriosa:
Forza esercitata dal flusso sanguigno circolante
sulle pareti dei vasi sanguigni quando il cuore pompa il sangue. La
pressione arteriosa è uno dei principali parametri vitali e viene misurata
attraverso due valori. Il primo è la pressione arteriosa sistolica e indica la
pressione massima che viene esercitata dal sangue quando il cuore si
contrae. Il secondo valore indica la pressione diastolica, cioè il valore
rilevato tra un battito e l’altro del cuore.
Proteine:
Una delle tre classi di sostanze contenute nel cibo indispensabili
per formare, riparare e mantenere i tessuti. Legumi, latte, uova e alimenti
di origine animale sono ricchi di proteine.
Proteinuria:
Anormale presenza di proteine nel sangue.
Reflusso vescico-ureterale (VUR): Anormale flusso di ritorno
(reflusso) dell’urina dalla vescica verso l’uretere, talvolta fino al rene. E’
una anomalia anatomica e funzionale che può essere mono- o bilaterale.
Il VUR nei bambini è la causa più frequente di infezioni delle vie urinarie,
ipertensione e insufficienza renale.
Proteinuria: Anormale presenza di proteine nel sangue.
Reflusso vescico-ureterale (VUR): Anormale flusso di ritorno
(reflusso) dell’urina dalla vescica verso l’uretere, talvolta fino al rene. E’
una anomalia anatomica e funzionale che può essere mono- o bilaterale.
Il VUR nei bambini è la causa più frequente di infezioni delle vie urinarie,
ipertensione e insufficienza renale.
Rene artificiale:
Apparecchiatura per l’emodialisi che filtra il sangue e
lo depura rimuovendo le sostanze di scarto e l’acqua in eccesso.
Rene artificiale:
Apparecchiatura che filtra il sangue e lo depura dalle
sostanze tossiche e dall’acqua in eccesso durante l’emodialisi.
Resezione transuretrale della prostata (TURP):
Trattamento
standard e maggiormente utilizzato per l’ipertrofia prostatica benigna
(IPB). SI tratta di un trattamento chirurgico mini-invasivo, eseguito
dall’urologo, che introduce nell’uretra uno strumento detto cistoscopio
per effettuare la resezione della ghiandola prostatica che blocca il flusso
dell’urina.
Rigetto:
Processo in cui l’organismo non riconosce come proprio un
organo trapiantato e cerca di distruggerlo.
Scambio:
Ciclo completo di dialisi peritoneale costituita da tre fasi. Nella
prima fase la soluzione dializzante viene introdotta nell’addome (carico).
Nella seconda fase la soluzione resta nell’addome per diverse ore e le
tossine e l’eccesso di fluidi passano dal sangue alla soluzione dializzante
attraverso il peritoneo (sosta). Nel terzo stadio si ha la fuoriuscita del
liquido dializzante (scarico).
Sindrome nefrosica:
Patologia renale maggiormente diffusa tra i
bambini, caratterizzata dalla perdita di proteine nelle urine (più di 3,5g al
giorno), bassi livelli di proteine e alti livelli di colesterolo nel sangue, e
gonfiore
Sodio:
Minerale che nell’organismo regola la pressione e il volume del
sangue. La fonte alimentare di sodio più comune è il sale da cucina
(cloruro di sodio).
Trapianto di rene crossover:
Per molti pazienti con insufficienza renale
terminale ci sarebbero donatori viventi disponibili che però risultano
incompatibili biologicamente. Il trapianto crossover è una strategia che
consente lo scambio di reni tra due coppie donatore/ricevente incompatibili
per creare due coppie compatibili.
Trapianto di rene da cadavere:
Intervento chirurgico in cui un rene
sano, prelevato da un donatore di cui si sia stabilita la “morte cerebrale”,
viene trapiantato in un paziente affetto da insufficienza renale cronica.
Trapianto di rene pre-emptive:
Trapianto di rene effettuato senza
essere preceduto, come è usuale, da un periodo di dialisi.
Urografia intravenosa:
Esame diagnostico in cui, mediante raggi X,
vengono ottenute immagini del sistema urinario dopo avere iniettato un
marcatore contenente iodio. Il test fornisce informazioni sulla funzionalità
renale e sulla struttura della vie urinarie.
Urologo:
Chirurgo specializzato in malattie del rene e delle vie urinarie.